Il bass è una creatura molto efficiente, con sorprendenti istinti di sopravvivenza e una limitata abilità di imparare dall’esperienza.

Cercare di capire meglio il funzionamento della macchina bass è il nostro obiettivo di oggi vediamo quindi di scoprire il suo sistema sensoriale, effetti della temperatura dell’acqua, ossigeno, ph alimentazione, habitat e movimenti.

SISTEMA SENSORIALE : il bass ha un buon sistema nervoso, con i cinque tradizionali sensi ( vista, udito, tatto, olfatto, gusto molto sviluppati e efficienti, inoltre il bass possiede alcuni sensi “non tradizionali” che vedremo in seguito.

Il bass utilizza questi sensi per trovare habitat ideali, per cacciare il foraggio e per difendersi da ventuali predatori.

Udito : l’udito del bass è posto all’interno del cranio, è molto sensibile a frequenze tra i 20 e i 3000 Hertz, un range approssimativamente simile a quello degli umani.

In parole povere, noi possiamo ascoltare più frequenze del bass, ma esso ne può udire molte più di noi in acqua.

L’udito del bass funziona tipo un segnale radio,i suoni emanati dagli oggetti in movimento intorno al bass provenienti da una particolare direzione,  diciamo 90° se l’oggetto in questione è molto vicino al pesce.

E’ molto difficile per il bass differenziare un suono in quella direzione, da un suono emanato ad esempio a 180° proveniente dalla sua sinistra, fino a quando il suono aumenta e diminuisce fortemente, a differenza di un oggetto e un pesce.

Il bass, comunque, è abilitato a valutare il correto angolo del suono avvicinandosi a prede molto rumorose, esche, barche.

Olfatto : Il bass ha un olfatto abbastanza sensibile. Gli odori recepiti nelle immediate vicinanze di prede, possono modificare il comportamento predatorio del bass e aumentare la sua attività.

Il bass può seguire al scia odorosa verso il mangiare soprattutto se la scia è ben distinta e molto forte, al contrario però la corrente veloce può far svanire questo effetto e far perdere di efficacia allo scent.

Tatto : toccare l’oggetto è il senso finale del finale del bass, poiché questo senso nel pesce è determinato dai recettori posti nella bocca del pesce. Il bass decide se il mangiare è buono una volta che l’ha nella bocca, gli oggetti che al tatto sono commestibili vengono di solito ingurgitati, mentre quelli troppo duri vengono sputati.

Gli esperti hanno identificato alcuni aminoacidi che il black bass una volta assaggiati pare preferisca mangiare, queste essenze sono , anice, aglio e banana.

Vista : La vista è il primo senso del bass, il più sviluppato, nonostante l’efficacia di questa possa cambiare in base alla limpidezza dell’acqua, può passare dai pochi centimetri in acqua torbida a oltre i 20 mt in acque chiare, quando possibile, la vista è usata per identificare minacce o identificare le possibili prede.

Gli occhi del bass contengono coni e piccoli bastoncelli ( come nell’occhio umano ), I bastoncelli sono sensibili a in profondità ai colori come blu e verde, aiutano per una eccellente visione notturna, e permettono al bass di cacciare anche nelle zone più buie e nei momenti della giornata meno soleggiati.

Due serie di coni i quali hanno la maggiore sensibilità nella luce red-orange e green, danno una copertura ampia al bass nelle giornate con molta luminosità.

Alcuni test suggeriscono che il bass riesce a differenziare nitidamente tra il green, il rosso e l’orange.

Inoltre pare riesca a differenziare i colori Blu, dal viola, al nero e il bianco, il grigio e il giallo.

Gli occhi del bass sono posizionati nella zona superiore frontale della testa, permettono una visione di circa 360°di fronte e in alto.

Da alcuni studi il bass si muove e caccia in su e in giù con relativa facilità, amngiare un esca posta sotto il muso al contrario obbliga il bass a una torsione del corpo per localizzare e catturare la preda.

Benchè il bass riesca a vedere e cacciare molto bene in acqua chiare con molta luminosità, molte specie di pesce foraggio, hanno una vista molta acuta che permette a quest’ultimi di scappare in presenza di molta luce, Di notte e in condizioni di poca luce, al contrario il bass è molto più efficiente, e vede molto meglio del pesce foraggio, e questo gli da un grosso vantaggio,

Questa caratteristica ci deve fare pensare e modificare le nostre tecniche quando cambiano le condizione di luce.

La vista del bass è una interazione continua tra gli occhi e il cervello del bass, nonostante la vista del bass sia molto più sviluppata degli umani soprattutto nei in momenti di poca luce, il cervello non è così sviluppato da riuscire a definire le imamgini che l’occhio vede.

Le immagini che il bass vede sono semplici ma non rifinte, quindi è facile che il bass scambi uno spinner per un brancio di foraggio o un jig per un gambero.

Il bass riconosce le sue prde dalla forma , dal movimento e dai flash dei colori.

Alcune ricerche hanno mostrato come il bass riesca  vedere certi dettagli come l’amo e il filo appunto dai riflessi che mandano in acqua.

L’occhio del bass non ha palpebre, ma piccole celle all’interno della retina, che si muovono dentro e fuori in base alla quantità di luce che arriva e si adattano al pigmento della retina, inoltre l’acqua assorbe rapidamente la,luce, funziona come una specie di occhiale polarizzante per ridurre la luminosità del sole.

La luce del sole non interferisce con il comportamento del bass quando è in profondità, al contrario invece quando è in poca acqua si, permettendogli di localizzare meglio il foraggio nelle zone più soleggiate.

Linea laterale : Le linea laterale scorre lungo il bass sui fianchi dalla testa alla coda, è un senso non comune che solo i pesci hanno.

Reagisce alle basse frequenze, con suoni che vanno dai 10 ai 200 hertz iene usata dal bass principalmente per orientarsi nell’ambiente circostante, per capire dove sono le cover, la corrente di un fiume, o i movimenti degli altri pesci quando si muove in branco, inoltre permette al bass di riconoscere gli echi delle onde e della riva e permettendo al bass di navigare in sicurezza.

Inotlre la linea laterale riconosce il movimento del foraggio del bass, e permette al bass di avvicinarsi abbastanza per vedere, toccare e attaccare la preda soprattutto in acqua torbida.

Tuttavia la linea laterale non è un senso molto accurato e preciso, non permette al bass di catturare prede senza l’aiuto degli altri sensi, ma permette al bass di cacciare in continuazione ad esempio all’interno di un branco di foraggio dove la visibilità è poca.

Il rumore può percorrere un tragitto molto lungo attraverso l’acqua, le onde provocate dal vento o da un imbarcazione producono vibrazioni a bassa frequenza rilevate del bass, il bass spesso ignora questi rumori comuni, ma si mette subito in allarme se percepisce un rumore diverso dal solito associandolo a una situazione di pericolo.

In laghi molto navigati con molte barche in movimento tutto il giorno, il bass sarà abituato a tutto questo e non si allarmerà all’arrivo di una barca, ma fuggirà ad esempio nel momento in cui accenderemo il motore elettrico perché lo assocerà a un pericolo.

Altri sensi : il bass nuota dritto in tutti i laghi o fiumi che sia senza alcun riferimenti distinti tra strutture e cover, pare che il bass riesca ad orientarsi in base alla posizione del sole in cielo aiutato da un orologio biologico compensato dai cambiamenti di angolo dei raggi solari durante il giorno.

Da recenti studi pare che il bass riesca a decifrare i raggi polarizzanti, questo spiegherebbe la loro abilità ad orientarsi anche nei giorni nuvolosi, visto che questi raggi polarizzanti attraversano le nuvole.

Questo orologio biologico permette al bass di anticipare il cambiamento delle fasi lunari, la posizione della luna in cielo e quindi i periodi migliori per alimentarsi.

INFLUENZA DELLA TEMPERATURA DELL’ACQUA, PH E OSSIGENO

Il bass è un animale a sangue freddo, la sua temperatura del corpo rimane identica o molto vicina a quella dell’acqua circostante,

Bass usa diversi enzimi

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